Il bando è rivolto alle persone fisiche, che alla data di presentazione delle domanda, risultano:
– residenti nel Comune di Porcari;
– residenti nell’immobile in cui è installato il generatore di calore oggetto dell’intervento di trasformazione o sostituzione;
– proprietario, locatario, comodatario o usufruttuario (con contratto di locazione/comodato/usufrutto regolarmente registrato) dell’immobile oggetto dell’intervento.
Si specifica che l’immobile deve essere ubicato nel Comune della “Piana lucchese” all’interno del quale la persona fisica ha la residenza.
1. Il contributo è erogato esclusivamente per gli interventi effettuati negli immobili ubicati nei territori dei comuni dell’area di superamento “Piana Lucchese” posti ad una altitudine inferiore o uguale a 200 m slm.
2. E’ ammessa la presentazione di una sola richiesta di contributo da parte del medesimo soggetto. Nel caso in cui un medesimo soggetto presenti più di una richiesta di contributo, tutte le domande presentate saranno inammissibili. E’, inoltre, ammessa la presentazione di una sola richiesta di contributo riferita al medesimo immobile. Nel caso in cui vengano presentate più domande riferite al medesimo immobile, tutte le domande presentate saranno inammissibili.
La persona fisica che richiede il contributo può delegare alla compilazione della domanda l’operatore economico che realizza l’intervento di riqualificazione che risulti, a pena di inammissibilità della domanda:
a. iscritto alla Camera di commercio per lo svolgimento delle attività di installazione, connessione, manutenzione degli impianti di produzione di energia elettrica e termica alimentati da fonti rinnovabili;
b. essere installatore abilitato ai sensi dell’art. 15 del D.lgs. 28/2011 e s.m.i.;
c. avere un responsabile tecnico come risultante dalla visura camerale aggiornata.
Si specifica che, nel caso di compilazione della domanda da parte dell’operatore economico, dovrà essere obbligatoriamente inserita sulla piattaforma la delega secondo il modello dell’Allegato B) del Bando; inoltre, tutti i dati inseriti nella domanda, nonché la firma della stessa dovranno essere quelli della persona fisica e non dell’operatore economico, a pena di inammissibilità della domanda.
Secondo il dettato dell’articolo 3 del Bando, gli interventi riguardano la concessione di contributi a fondo perduto:
· per la riqualificazione attraverso l’inserimento, all’interno di un caminetto aperto pre-esistente, di un inserto chiuso alimentato a biomassa legnosa (legna o pellet) di nuova fabbricazione con potenza nominale inferiore/uguale a 10 kW (si veda punto 1 dell’articolo 3 del Bando); il contributo massimo erogabile è pari a euro 2.000,00 se l’inserto è alimentato a legna, mentre è pari a euro 2.500,00 se l’inserto è alimentato a pellet;
· per la rottamazione di generatori di calore, già installati e ad uso residenziale alimentati a biomassa con generatori di calore a minor impatto ambientale (si veda punto 2 dell’articolo 3 del Bando) con le sotto-tipologie di cui ai punti 2A e 2B); il contributo massimo erogabile è pari a €3.000,00.
Il contributo è cumulabile con il conto termico 2.0 oppure con le detrazioni fiscali previste dalle leggi vigenti fino ad un massimo del 100% della spesa effettivamente sostenuta. Per ogni dettaglio in merito alle detrazioni fiscali, si veda l’articolo 4 del Bando.
Le domande devono essere inoltrate esclusivamente on line, accedendo al sistema informatico https://accessosicuro.sviluppo.toscana.it/ tramite identità digitale (CNS/CIE/SPID), a partire dalle ore 9:00 del giorno 21/11/2022 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Gli indirizzi di posta elettronica dedicati al Bando sono i seguenti:
· assistenzacaminetti@sviluppo.toscana.it(link sends e-mail) (per assistenza sul Bando e sui contenuti della domanda);
· supportocaminetti@sviluppo.toscana.it(link sends e-mail) (per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale)